CONCERTO

Orchestra di mandolini e chitarre “Città di Brescia”, LUNEDÌ 26 DICEMBRE, ore 16.00
Claudio Mandonico direttore

PROGRAMMA DEL CONCERTO

STEFANO GENTILE (Palermo 1875-dopo il 1930), Ode Francescana (quasi salmo) op.95, per orchestra a plettro

GIUSEPPE PAOLUCCI (Siena 1726 – Convento di Assisi 1776), Sonata IV in re maggiore (dalla Biblioteca del Convento Francescano di Assisi)
Allegro, larghetto, allegro assai

TURLOGH O’CAROLAN (Dublino 1670-1738), suite irlandese per flauto, percussioni e orchestra a plettro
I Preludio
II Lannigan’s Ball (allegro)
III Planxty Maguire (moderato)
IV The wind from the South (andante),
V The Princess Royal (allegro)
VI Down by the Sally’s garden (andante)
VII Irish Washerwoman Jig
Linda Fici, percussione

CLAUDIO MANDONICO (1957), Tre canti natalizi: Polonia, Bolivia e Ucraina

AMEDEO AMADEI (Loreto 1866-1935), Notte di Natale, piccola suite per orchestra a plettro
I Pifferata allegro,
II Intorno al presepio notturno,
III Alleluja allegro

ERNST A. QUELLE (1931), Variazioni su AMAZING GRACE, per chitarra e orchestra a plettro
Luisella Conter chitarra

STORIA DELL’ORCHESTRA

Nasce in occasione del Concorso Mandolinistico Internazionale Città di Brescia (1969) all’interno del Centro Giovanile Bresciano di Educazione Musicale. Alla fine del 1974, dopo la vittoriosa partecipazione al Festival Internazionale di Kerkrade l’orchestra si costituisce come Associazione, con il preciso intento di rivalutare la tradizione mandolinistica, attraverso il recupero della letteratura originale antica e moderna. Questo obiettivo viene perseguito in quegli anni dalle numerose iniziative di Giovanni Ligasacchi, fra le quali il corso sui moderni linguaggi nella musica per orchestra a plettro, tenuti dal noto concertista e compositore Siegfried Behrend nel 1976. Oltre al lavoro didattico e di ricerca, l’orchestra avvia una intensa attività concertistica esprimendosi sempre di più a livello internazionale, partecipando con successo ai concorsi di Kerkrade (1974/1978) Ferrara (1979) ed ai festivals di Remiremont, Schweinfurt, Udine, Baden Baden, Logrono ed Atene. l’Orchestra mostra pienamente il proprio impegno nella rivalutazione del patrimonio musicale del mandolino organizzando nel 1985, in occasione del suo decennale la prima “Mostra nazionale di Strumenti a Pizzico”, con il patrocinio del Comune di Brescia e della Regione Lombardia, ripetendo l’iniziativa nel 1990. In ambito discografico l’orchestra sotto la direzione di Claudio Mandonico, produce un LP con brani di Roeser, Calace, Bartok, Joplin e Mandonico (1986), e un CD dedicato a Raffaele Calace (1990). Fanno seguito importanti concerti, fra i quali quello per l’associazione Musicale “G.Carissimi” di Roma, per il Veneto Festival a Padova, alla Accademia di S.Rocco a Venezia, per il Teatro di S.Carlo a Napoli, per l’inaugurazione della riapertura del Teatro Nazionale al Pireo (2013) e al Festival MITO (2015).

CLAUDIO MANDONICO direttore

Cresciuto musicalmente nel Centro Giovanile di Educazione Musicale “Gioietta Paoli Padova” sotto la guida del maestro Giovanni Ligasacchi, intraprende lo studio di saxofono, percussione e contrabasso. La sua attività di compositore si è sviluppata fin dai primi anni dello studio della musica, inizialmente in forma autodidattica ed in seguito al Conservatorio di Brescia con Giancarlo Facchinetti. Dal suo approccio poliedrico all’esperienza musicale si sviluppa un linguaggio particolare, che non disdegna nessun stile (storico, moderno, jazz, pop), riscontrabile anche nei suoi lavori dedicati alle formazioni ed ai generi musicali più ampi: dalla musica sacra alle opere didattiche per bambini, ai brani per orchestra d’archi, banda, orchestra a plettro, coro, Big Band e altre formazioni strumentali particolari. Ha collaborato con numerosi gruppi musicali come sassofonista, pianista e compositore (Banda Cittadina di Brescia, East Side Big Band, Gruppo da camera Caronte, C.U.T dell’Università di Brescia) con il gruppo di musica antica Paride e Bernardi Dusi, il cornetto, flauto e cembalo.