Un minuto con Dio

Disse Gesù ai suoi discepoli: «Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore.
Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena».

Dal Vangelo secondo Giovanni 15,9-11

Come vivere questa Parola?
Amare è rimanere. Gesù è rimasto sulla Croce non è sceso. Gesù è rimasto con i suoi nonostante i rinnegamenti e le fughe come rimane nella sua Chiesa nonostante i peccati. Questo dovrebbe essere anche l’amore nostro per lui: rimanere anche quando non esaudisce le nostre aspettative, anche quando lo sentiamo lontano. Rimanere vuol dire ascoltare la sua Parola, prenderla sul serio, come orientamento di vita. rimanere come obbedire ai sui comandamenti cioè rimanere sempre nell’amore anche quando si tratta di forestieri o di nemici. Per papa Francesco questo rimanere nell’amore è via alla santità: Gaudete et Exsulate 21: “Non siamo noi ad amare ma Cristo ama in noi, pertanto la misura della santità è data dalla statura che Cristo prende nella nostra vita”.

Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena